Quante volte ti è successo di sperimentare dentro di Te una sensazione di instabilità tra due “polarità”?
“Mi sento come se non sapessi realmente chi io sia!”
“Chi sono?”
Non è un caso se più volte, durante la tua vita, hai provato tutto questo.
E sai perché?
Perché dentro di ciascun essere umano esistono due polarità.
Etimologicamente parlando, la parola polarità deriva del latino “plus” che significa “estremità di un asse”.
Ci sono parti di te che conosci, riconosci e accetti: le cosidette parti di luce; e parti che invece sono in ombra.
Queste due estremità di Luce e Oscurità possono vivere in armonia o in conflitto.
Quando manifesti “incertezza, confusione, dubbio su chi sei” allora vuol dire che le estremità presenti in Te sono entrate in conflitto e hanno bisogno di essere riarmonizzate.
Per iniziare questo processo di armonizzazione, bisogna prima di tutto fare luce sulla polarità oscura. Ovviamente si fa spesso fatica ad esplorare nel buio, e percorrere la “selva oscura” può diventare difficile e doloroso. Un viaggio verso l’oscurità che per paura inizi ad abbandonare.
Ma sai cosa succede se la tua polarità oscura non viene esplorata? Se la tua ombra viene respinta e allontanata de te stessa?
Succede che, così facendo (anzi, così vivendo”), andrai a concentrarti solo su una parte di Te, bloccando tutto il resto e ridimensionando sempre più il tuo potere interiore.
Quelle ombre rimangono nello “sfondo” come cicatrici aperte che ininterrottamente sanguinano, e tu senza rendertene conto rimani in una situazione-che in psicologa della Gestalt-viene definita impasse.
Nella tua situazione di impasse potresti sentirti bloccata, avere difficoltà a prendere una decisione o a trovare direzione giusta.
Noi psicologi a quell’impasse ci dedichiamo tempo e cura.
Jung diceva che “ogni estremo psicologico contiene celato in sé il suo opposto o sta in qualche modo in rapporto intimo ed essenziale con questo” (1976).
Questo significa che il tuo potere interiore ha bisogno di entrambe polarità, ha bisogno di quel dualismo di luce e ombra.
Il tuo potere interiore è l’integrazione delle tue polarità.
L’integrazione tra le polarità è la via verso la tua evoluzione.
Anche se spesso ti sentirai smarrita, confusa, disperata, sbagliata, ricordati che tu stai percorrendo la strada verso la tua originalità, verso la tua Essenza.
Quell’Essenza che ti renderà libera e autentica.
L’Essenza così come definita dallo psicologo Winnicott è l’Io vero che si contraddistingue dall’Io Falso che invece è quella componente più superficiale della personalità.
Mentre l’essenza è il nostro modo di essere (senza alcun condizionamento); la struttura superficiale della personalità è, invece, quella parte di te condizionata: ciò che fingi di essere per allontanati dalla sofferenza, per difenderti e proteggerti. Una parte di Te che dovrebbe fungere da risorsa ma che invece, se non esplorata, finisce con annullare del tutto la tua vera identità.
Integrare significa mediare tra le 2 polarità, far si che entrambe possano conoscersi, riconoscersi e coabitare -pur nel loro non essere uguali- per poi finalmente potersi completare a vicenda.
Un integrazione che armoniosamente ti porta ad essere non solo unica ma anche e sopratutto INTERA.
Il viaggio verso l’integrazione è anche un viaggio che dona conforto.
Durante il viaggio verso l’integrazione, infatti, potresti sentire la necessità di un supporto, di una persona che ti accompagni a svelare le parti nascoste di Te, a prendere consapevolezza delle tue ombre, a entrare in contatto con esse facendo esperienza del sentire, dell’esprimere e del dialogare con esse attraverso il tuo corpo; per poi poter finalmente costruire un ponte (un ponte dell’Anima) fatto di autostima e fiducia in te stessa.
Un ponte che possa congiungere le tue luci e ombre attraverso una modalità empatica e di sostegno, una modalità di ascolto e non giudizio.
Immagina a come ti comporti quando ti relazioni con un’altra persona.
- Quali parti di te nascondi?
- Quali parti di te prediligi? Manifesti o nascondi: dolcezza, gentilezza oppure durezze, crudeltà?
Tu possiedi entrambe parti ma, sicuramente, tenderai a privilegiare più alcuni aspetti di altri.
Prova a riflettere su “Come ti camuffi? Come ti mascheri per farti accettare?”
Identificarti con una sola parte delle polarità significa negare la tua autenticità.
Riappropriarti delle parti nascoste e “oscure” è, invece, la via verso di essa.
Non è possibile cancellare gli opposti, né tutte le tue molteplici sfaccettature; è, però, possibile integrarle.
L’integrazione sta alla base del benessere psicologico.
Nel mio lavoro di psicologa il benessere è inteso come equilibrio tra polarità opposte.
La mia arte consiste nell’ accompagnarti verso il tuo viaggio di integrazione dell’ombra, delle parti di te che rifiuti.
Un viaggio lento e fatto di piccoli passi che ti permetterà di familiarizzare con esse e restituirti il tuo potere originale, facendoti finalmente essere ciò che davvero sei e non più ciò che ti piacerebbe essere.
Come puoi raggiungere tutto questo?
Sicuramente attraverso un approccio che coinvolge il tuo emisfero CREATIVO.
Il processo creativo ha come presupposto, così come il processo di crescita, la capacità di “far uso dell’esperienza”. (Winnicott, 1971, cit. in Della Cagnoletta 2010, pag. 24)
Le terapie espressive (l’arteterapia, la fototerapia e la fotografia terpauetica…) diventano il mezzo per poter familiarizzare con queste polarità, per esplorarle ed esprimerle attraverso l’immagine prodotta. In questo mio articolo trovi un approfondimento sull’espressività artistica e la creatività come via per il benessere.
In “Disegno e creatività”, Milner afferma che i disegni non possono riprodurre la realtà, ma ne possono cogliere gli aspetti che colpiscono i propri occhi e la propria psiche.

È l’arte e la creatività che incontrano la polarità dell’Anima.
Credo fortemente nel potere dell’espressività artistica ma sopratutto alla creatività come occasione di ascolto con la parte più profonda di sé, una creatività che è Anima della trasformazione.
Attraverso le terapie espressive potrai finalmente concentrarti su di Te, contattare delicatamente le tue polarità e osservarle nel profondo, esprimerle e dare loro un significato nuovo, dialogare con esse ed esprimerle nella loro unicità.
Per fare tutto questo, la tua Anima ha bisogno di un supporto gentile che con cura facilita il processo di integrazione.
La psicologia a mediazione espressiva e corporea facilita questo processo: ti accompagna verso una maggiore consapevolezza, ti permette di integrare e far conciliare in modo armonico i tuoi aspetti anche quelli “opposti e distanti tra loro” affinché Tu possa trovare le possibili alternative per apportare l’evoluzione dentro di Te.
Quando evolverà la tua Anima anche la tua immagine evolverà con essa.
Scopri il potere che riede nella tua polarità.
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